Nyctalopie
Nyctalopie è un progetto a lungo termine nato di notte, in cui con il passare degli anni vediamo gli stessi personaggi persi nei loro vagabondaggi notturni. Il titolo del progetto è la parola “nyctalopie” che in francese indica la visione crepuscolare o notturna, la facoltà di vedere nell'oscurità. Di erranza in erranza, la notte e l’oscurità si alternano alle luci artificiali che illuminano una esistenza notturna parallela e diversa dalla vita diurna. La notte è carica di attesa come se una leggera corrente elettrica percorresse l’aria, espandendosi nello spazio fino a penetrare sottopelle, annunciando che qualcosa deve avvenire. Una strana sensazione di aspettativa apre le porte a possibilità inattese. C'è una sorta di follia nella notte che non avrebbe diritto di esistere alla luce del giorno. Ci sono degli incontri e delle confessioni che si possono fare soltanto nel lasso di tempo tra il crepuscolo e l'alba. In compagnia di questo gruppo eterogeneo di giovani, tra feste, luci, sguardi e momenti di attesa, dal 2016 ho cominciato a fotografare le notti nella città francese di Montpellier. In alcune immagini la realtà cede spazio al mondo onirico e il subconscio prende la parola al confine con il sogno e l’allegoria.
Selezione di immagini dalla mostra